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Napoli – “Se c’è partecipazione, vitalità e democrazia, in questo caso anche anti-salvinismo, posso solo esserne contento. Ma dobbiamo anche canalizzare degli obiettivi politici, perché c’è il rischio di riempire le piazze ma poi nelle urne vince Salvini”. Così il sindaco Luigi de Magistris, intervenuto stamattina ai microfoni di Radio Crc, commenta le “sardine” che stanno manifestando in diverse piazze del Paese contro il leader della Lega. E nei prossimi giorni una manifestazione analoga arriverà anche a Napoli.

La nostra esperienza politica – ha ricordato de Magistris – nasce dal basso, dalla democrazia partecipativa, dalla ribellione, dalla voglia di riscatto e non dall’urlo fine a se stesso. Quando ci sono piazze piene per la democrazia e la Costituzione sono felice, credo che tutto ciò sia importante. Poi dobbiamo anche canalizzare degli obiettivi politici, perché la situazione complessiva non mi sembra buona e, se non si mette in campo una coalizione vincente a livello nazionale e nelle singole Regioni, c’è il rischio che riempi la piazza, ma nelle urne vince Salvini”.

Quanto ai prossimi appuntamenti elettorali: “A fine anno ci sarà la presentazione della lista, con diversi nomi di candidati al consiglio regionale della Campania; poi, se nel prossimo mese ci renderemo conto che il Pd vuole andare su De Luca e i Cinque Stelle su Ciarambino, lanceremo un nome forte”, come candidato alla presidenza della Regione Campania sostenuto da una coalizione civica. Questo il progetto delineato dal sindaco de Magistris, in vista delle elezioni regionali del 2020 in Campania. De Magistris, sul punto, non ha dubbi: “Si può costruire qualcosa di alternativo a Caldoro-De Luca, fotografia già vista nel 2010 e nel 2015. La Campania merita qualcosa di più affascinante. Noi faremo una proposta: presenteremo la nostra lista con alcuni nomi di candidati, e vedremo se ci sono le condizioni per costruire una coalizione più ampia“.