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Poco più che trentenne, Giuseppe De Ieso rientra a pieno titolo tra i tecnici giovani del nostro calcio. Il feeling con la panchina è nato da subito, quando poi incrocia i più giovani va a nozze. La facilità di comunicazione con i più piccoli, quel feeling particolare che si è creato da subito e lo ha portato a condurre la compagine Juniores dello Sporting Pietrelcina che, anche grazie alla sua ‘mano’, si gode un periodo d’oro in tema di risultati.

Sei il tecnico della juniores, ma hai lavorato anche con ragazzi più piccoli, che emozioni dà essere allenatore di settore giovanile?
“Lavorare con i bambini è un qualcosa di straordinario, ma a mio avviso è un lavoro delicato, che richiede una certa preparazione. La verità è che i tempi sono cambiati totalmente ed i bambini di oggi si ritrovano ad avere molte più distrazioni rispetto ai bambini di qualche anno fa e per un istruttore non è semplice riuscire a catturare la loro attenzione con delle esercitazioni brevi e divertenti. L’importante è renderli sempre felici. Come? Basta un maestro che si ricordi di essere stato bambino”.

La famiglia Sporting Pietrelcina, poi, è un valido alleato durante un processo di crescita.
“Ciò che amo di questa società è il loro modo di intendere di fare calcio, che tra l’altro rispecchia molto col mio, cercando di far vivere ai ragazzi un calcio vero, quello fatto di sani principi: della lealtà sportiva, dell amicizia, quello del rispetto degli avversari, rdei compagni, dell’arbitro, del materiale e soprattutto della “maglia”, una maglia che va onorata e sudata ad ogni incontro, ed i mie ragazzi lo hanno percepito sin da subito. Una società ambiziosa che, nonostante la crescita negli ultimi anni sia come prima squadra che come settore giovanile, vuole migliorare sempre di più e proporre il meglio per chi sceglie di far parte della famiglia Sporting”.

Campionato Juniores, la compagine che alleni: momento felice per i tuoi ragazzi. ma adesso viene il bello perchè bisogna confermarsi.
“Siamo reduci da una serie di risultati positivi, 4 vittorie consecutive – ha concluso De Ieso – ma ora ci attendono dei test importanti contro compagini come Teano, Cellole e Falciano, squadre organizzate e attrezzate e che fanno del fattore casa l’arma in più. Incontri che diranno la verità sul gruppo e sopratutto sul nostro ruolo all’interno del girone. Sono convinto che c’è la giocheremo alla pari con tutte, non a caso il nostro motto è Rispetto per tutti, paura di nessuno.. Ma con umiltà! Ho alcuni ragazzi davvero interessanti infatti qualcuno di loro è già nell’orbita della prima squadra, ma per me sono tutti bravi, ognuno di loro ha una caratteristica che lo differenzia e che lo mette a pari livello dei compagni. Sanno benissimo che tutti sono utili e che nessuno è indispensabile”.

Classifica campionato Juniores Regionali U19, girone A: 

Cellole 18, Montesarchio 16, Teano 15, Sporting Pietrelcina, Falciano e Vitulazio 12, Marcianise 11, Vitulano 10, Paolisi 5, Ponte ’98 4, GS Pietrelcina e San San Martino Valle Caudna 3, Puglianello 0.