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Casapesenna (Ce) – L’ex sindaco di Casapesenna, Fortunato Zagaria, è stato condannato dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere a un anno e mezzo di carcere per il reato di di violenza privata con l’aggravante del metodo mafioso commesso ai danni di un altro ex primo cittadino, Gianni Zara.

Fortunato Zagaria era stato denunciato nell’autunno 2008, quando rivestiva la carica di vicesindaco di Casapesenna, dall’ex sindaco Zara, il quale lo accusò di averlo profondamente minacciato nel corso di un incontro al campo sportivo di Casapesenna. Il motivo delle minacce sembrano collegate alle dichiarazioni di Zara alla stampa in seguito alla cattura di tre latitanti dei Casalesi guidati da Giuseppe Setola. All’incontro tra Zagaria e Zara era presente anche Luigi Amato, allora consigliere comunale.

I giudici hanno assolto Zagaria dal reato di concorso esterno in camorra e per una seconda contestazione di violenza privata. Assolti anche il boss dei Casalesi, Michele Zagaria (omonimo del sindaco), e l’ex consigliere comunale Luigi Amato.