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Napoli – Si avvicina l’anticipo del 26esimo turno di Serie A tra Napoli e Torino. Gli azzurri sono reduci da un storico pareggio interno contro il Barcellona, mentre il Torino (che non ha giocato nello scorso week-end, causa emergenza coronavirus) ha perso nell’ultima trasferta sul campo del Milan.

Finora il cambio in panchina non ha inciso sui risultati dei granata. L’ex formazione allenata da Mazzarri viene da un filotto di cinque sconfitte consecutive. Il Napoli, tra l’altro, non è un avversario storicamente facile da affrontare per i piemontesi: gli azzurri hanno perso soltanto uno degli ultimi quindici scontri diretti contro Belotti e compagni, nel marzo 2015. 

C’è un dato curioso: le ultime due volte che le due squadre si sono affrontate, è finita 0-0. Nella storia della Serie A, non ci sono mai state tre gare consecutive a reti inviolate tra queste due formazioni. Gli ospiti intanto, proveranno ad affidarsi alla statistica negativa di Gattuso: il suo Napoli, in casa, ha perso quattro delle ultime cinque gare giocate in campionato. 

Il club granata ha assolutamente bisogno di uno scossone. Una sconfitta a Napoli significherebbe eguagliare il record negativo di sconfitte consecutive in Serie A (6), centrato due volte: nel 1999/2000 e nel 2006/2007. Nel primo caso è arrivata anche la retrocessione a fine stagione.

Nelle ultime cinque gare di campionato tra Napoli e Torino al San Paolo, si sono registrate tre vittorie azzurre e due pareggi. Tra queste, c’è anche il 5-3 del 2016/2017, la gara con in assoluto il maggior numero di gol segnati tra le due squadre. La vittoria più larga invece, in favore dei padroni di casa, è stato il 4-1 della stagione 1988/1989. Il risultato più frequente fra le due squadre è stato l’1-1: è finita così in 12 occasioni. 

Il Torino domani giocherà la sua 66esima gara di sempre al San Paolo. Nei 65 precedenti in terra partenopea, ha vinto soltanto 8 volte, contro i 27 successi azzurri: 30 i pareggi.