- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Volla (Na) – Aveva 41 anni il commerciante napoletano, residente nel comune di Volla, ucciso dal coronavirus. Il decesso è avvenuto nelle scorse ore all’ospedale di Boscotrecase a un mese esatto dal ricovero. Si chiamava Davide Liguoro e aveva contratto il virus in una clinica di Somma Vesuviana dove si trovava per una riabilitazione in seguito a un grave incidente stradale. 

Vi comunico che da poco ho appreso la triste notizia del decesso di un nostro giovane concittadino contagiato dal Covid-19. L’Amministrazione tutta, esprime la propria vicinanza alla famiglia” scrive Pasquale Di Marzo, sindaco di Volla.

Parole considerate poco chiare dai cittadini del comune napoletano che nei commenti al post del sindaco hanno chiesto ulteriori informazioni preoccupati di un nuovo presunto caso nella cittadina a est del capoluogo campano. Una volta appreso il calvario del povero Davide, alcuni di loro si sono lasciati andare a commenti poco edificanti: “Vabbè era ricoverato da un mese“.

Mi rattrista leggere alcuni commenti in un post del genere – commenta un cittadino – credo che non sia né il momento adatto né il posto giusto per fare “polemica”. Capisco ogni preoccupazione, ma qui parliamo di una persona deceduta, un po’ di rispetto anche per la famiglia, che amarezza“.