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Un Conte soddisfatto ed anche sorridente, quello apparso davanti alle telecamere per commentare il successo della sua Inter contro il Napoli. Ecco quanto detto dal tecnico nerazzurro ai microfoni di Sky Sport:

Sul Napoli: “Abbiamo affrontato una squadra forte che in questi anni è stata l’unica a dar fastidio alla Juventus. Ha una rosa di ottimi giocatori con innesti di qualità. Merito a noi che abbiamo fatto una buonissima partita. Non era semplice giocare dopo la vittoria dell’Atalanta a Parma. Eri forzato a vincere. Queste sono situazioni importanti per abituarci a sentire la pressione di chi sta dietro”.

Sulla prestazione: “Oggi è arrivata una risposta bella, da squadra compatta, che ha affrontato la situazione nel migliore dei modi. Sono veramente contento per i ragazzi”.

Su come ritrovare le energie per le prossime due gare: “Oggi abbiamo dovuto fare dei calcoli, siamo reduci da tantissime partite ogni tre giorni. Per la prossima avremo più riposo e anche in Europa League giocheremo dopo quattro giorni. Sono contento di poter recuperare un po’ di più rispetto all’ultimo periodo. L’Atalanta è una realtà, Gasperini ha fatto un grandissimo lavoro, la rosa è forte ed è stata rinforzata. Sarà un bel test per capire dove siamo. Secondo me è bello finire con questa partita”.

Sul fatto che l’Inter ha segnato di più della Juve ed ha subito meno gol: “Non posso essere io a raccontare la storia dell’Inter. Ci siete voi, i giornalisti, chi vede le partite, chi porta i numeri. Capisco anche di aver creato tantissime aspettative e tante cose possono essere condizionate da questo. Magari qualcuno può pensare che come arrivo vinciamo. In passato è successo”.

Sul fatto che lui cerca questa situazione proprio per lavorare meglio: “Ma io sono sempre onesto e corretto quando parlo. Forse l’onestà da fastidio e attaccare me porta pubblicità. Non attacchi l’ultimo della banda, ma a me dispiace perché a volte sento dire delle cose che offendono la professionalità di una persona che ci mette tutto, passione in primis. Io cerco di essere un valore aggiunto”.

Se preferirebbe, in tema mercato, prendere solo Messi o quattro calciatori da 50 milioni: “Penso sia improponibile sia la prima che la seconda ipotesi (ride, ndr). Non lo so, stai parlando del calciatore più forte al mondo. In questo momento, comunque, mi tengo stretto tutti i ragazzi che mi stanno dando grandi soddisfazioni. Poi a fine stagione faremo le dovute valutazioni”.

Se ha visto la tv di Suning che promuove l’immagine di Messi sul Duomo: “Mi state parlando di una cosa che non conosco. Comunque, è più facile spostare il Duomo che portare Messi all’Inter”.