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Salerno – Ben lungi dall’essere condivisa, la decisione del Comune di ‘sigillare’ con del nastro bianco e rosso alcune panchine del lungomare di Torrione ha suscitato, perlopiù, curiosità.

Ai ‘commentatori’ è bastato spostarsi di qualche centinaia di metri per notare come le omologhe del lungomare di Pastena siano state invece lasciate di libera fruizione, così come quelle del porticciolo (vedi foto in basso). E così via.

Decisione, quindi, iniqua e alquanto strana: Salerno è in ‘zona rossa’. Formalmente coloro che escono di casa debbono avere un valido motivo per farlo.

Quest’inasprimento (ancorché a macchia di leopardo) è sembrata una forzatura inutile. Tanto che – anche a Torrione – chi ha deciso di sedersi, lo ha fatto lo stesso.