- Pubblicità -
Tempo di lettura: < 1 minuto

Castelli Romani – Lotta tra la vita e la morte Annamaria Ascolese, la donna ferita in maniera grave dal marito, Antonio Boccia, carabinieri 57enne, che l’ha colpita con quattro proiettili al culmine di di un litigio in casa, l’ultimo sul balcone. L’uomo, poi, pensando che la moglie fosse morta, si è suicidato con un colpo di pistola al petto nell’appartamento. Situazione familiare ai limiti, la coppia, originaria di Sarno, era in crisi da tempo e, stando al racconto dei vicini e alle ricostruzioni degli inquirenti, la donna voleva lasciarlo. Una tragedia familiare che macchia ancora di sangue il Lazio. Il vicebrigadiere in servizio presso la direzione centrale antidroga, sposato e separato, lascia due figlie mentre l’insegnante resta aggrappata alla vita lottando con tutte le sue forze.