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Benevento – Assembramenti, code e ritardi per i vaccini. La segnalazione arriva dalla sede dell‘Asl di via Marco Minghetti, uno dei centri vaccinali del capoluogo. A scriverci è Luca, che denuncia la lunga attesa a cui ha dovuto far fronte sua madre: “Ci sono persone la cui prenotazione era fissata alle ore 16 e sono ancora in attesa sotto i gazebo esterni sotto la pioggia (quando scriviamo sono le ore 18 ndr.). Per non parlare degli inevitabili assembramenti generati dalla fila. Sembra un paradosso, ma a quanto pare per vaccinarsi bisogna prima assembrarsi”

La segnalazione di Luca, insegnante beneventano, è frutto anche di un paragone con l’esperienza personale vissuta a Firenze, città dove vive e lavora: “Mi sono vaccinato di recente al Mandela Forum. Zero attese e assembramenti, scaglionamenti precisi e vaccinazioni regolari. Sono trascorsi 30 minuti dal momento in cui ho parcheggiato l’auto a quello in cui sono andato a riprenderla, ovviamente regolarmente vaccinato”, prosegue. “Firenze conta 300mila abitanti, Benevento 60mila, non capisco quale sia la difficoltà organizzativa. I cittadini prendono il numerino come in macelleria e vengono chiamati a voce, non c’è neanche uno schermo che avvisa quando è il proprio turno. Il vaccino è qualcosa di importantissimo, l’unica via d’uscita, un momento di sollievo. Fa rabbia collegarlo a un’esperienza così mortificante”.