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Salerno – Mario Draghi sceglie il salernitano Dario Scannapieco per la guida di Cassa Depositi e Prestiti SpA. Scannapieco, classe 1967, originario di Maiori, è stato posto dal Ministero dell’Economia e delle Finanze al vertice del CdA di CdP SpA. Con lui, nel Consiglio di Amministrazione, anche Fabiana Massa Felsani, Anna Girello Garbi, Giorgio Toschi, Livia Amidani Aliberti, Fabrizia Lapecorella.

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze “intende esprimere un sentito ringraziamento all’Amministratore delegato, Fabrizio Palermo, e ai consiglieri uscenti per il prezioso lavoro svolto e il rilevante apporto al raggiungimento degli importanti risultati ottenuti in questi anni”.

Dario Scannapieco è il vicepresidente della Banca Europea degli Investimenti. Trasloca da Lussemburgo a via Goito al fine di garantire la realizzazione tecnica della visione politica del Governo-Draghi strutturata sul Recovery Fund. Ruolo cruciale di cerniera tra Governo e mondo sociale e produttivo: dalla portata oggi finanche più ampia rispetto al compito di un ministro, ruolo al quale pure era stato invitato dal premier nella fase di composizione dell’attuale esecutivo.  

Dario Scannapieco e Mario Draghi vantano una frequentazione ed una reciprocità di rapporti fin dai tempi del percorso accademico. Un binomio divenuto in certi frangenti indissolubile. E che oggi riacquista nuovo e strategico vigore.