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Napoli – Trova la sua identità anche negli incontri in presenza con le cineaste la rassegna EUROPA – Cinema al femminile ospitata all’Institut français Le Grenoble di Napoli. La manifestazione, iniziata il 28 ottobre e in agenda fino al 20 dicembre nel quinto appuntamento accoglie un titolo ungherese e uno austriaco. Ad aprire la giornata di proiezioni, lunedì 22 novembre dalle 17.30, sarà la commedia “Hab” diretta da Nora Lakos. A seguire, dalle 19.30, il lungometraggio di science-fiction “The Trouble with Beign Born” (Premio speciale della Giuria – sezione Encounters Berlinale 2020) di Sandra Wollner, che dialogherà con gli spettatori in sala a fine visione. Ideata dalla produttrice indipendente Antonella Di Nocera – che introdurrà entrambi i titoli – e coordinata da 15 06 Film con la direzione organizzativa di Elisa Flaminia Inno, la rassegna nei prossimi lunedì proporrà ulteriori conversazioni con le autrici: il 29 con la polacca Agnieszka Smoczynska (Fuga) e la tedesca Alison Kuhn (The Case You), il 6 dicembre con la belga della federazione francofona Paloma Sermon-Dai (Petit Samedi) e il 13 dicembre con l’italiana Federica Di Giacomo (Liberami). In sala sono previsti gli interventi di Gábor Áron Kudar, direttore dell’Accademia d’Ungheria in Roma, di Vittorio Genna, console onorario di Ungheria per la Campania e la Calabria e di Georg Schnetzer, direttore del Forum austriaco di Cultura a Roma.

In attesa dell’arrivo a Napoli per presentare il suo lungometraggio anti-favola, la regista Sandra Wollners dichiara: “Fino a che punto possiamo davvero uscire da noi stessi e vedere il mondo come tale? O forse vediamo solo l’apparenza di questo mondo. Questa è una domanda essenziale che mi tormenta: quanto è virtuale la nostra realtà effettiva? Le persone, in questo film, sperano per loro stessi una controparte reale, ma in realtà si stanno solo guardando allo specchio. Pertanto ogni conversazione con questo robot rimane innanzitutto un monologo che li ricaccia nel loro isolamento, nella loro propria virtualità”.