Delusione e amarezza. Così l’ex presidente della Provincia Claudio Ricci ha accolto la notizia del rinvio a giudizio (leggi qui). “L’amarezza è molto, molto forte. Così come la delusione. Ma nutro fiducia nei confronti della magistratura. Resto convinto che alla fine avrò ragione io”. “Diciamo – aggiunge sarcasticamente Ricci – che sono curioso di fare questa nuova esperienza. Mi mancava”.
Accantonata l’ironia, il politico sangiorgese conclude: “Sono tranquillo. Anche perchè mi si contesta un abuso d’ufficio ma l’atto non è mio. Non c’entro un tubo”.
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