
Napoli – Dopo alcuni licei gli studenti stanno occupando anche le sedi universitarie. Questo è l’effetto a catena era proprio ciò che si temeva nei giorni scorsi e che oggi ha colpito la facoltà di Lettere della Federico II. Al centro della protesta la situazione relativa alla Dad.
I liceali chiedono maggiore sicurezza per tornare a scuola. Così anche gli universitari. Non si può più andare avanti con la didattica a distanza. Secondo alcuni studenti infatti, che hanno comunque apprezzato questo metodo emergenziali, ora non ci sarebbero più le basi per proseguire su questa via.
L’istruzione, soprattutto in campo universitario, è un qualcosa di fondamentale per la propria carriera- Le lezioni a distanza non hanno lo stesso valore di quelle in presenze. Tutto è legato da un invisibile filo rosso che collega i docenti agli studenti. Trasmettere la passione, fugare via qualsiasi dubbio. Sono tutte cose a distanza non si possono ottenere.
Queste infatti le parole di una giovane studentessa, riportate da il mattino: “Occupiamo perché il mondo universitario è sparito dal dibattito pubblico e politico. La didattica a distanza era partita come strumento emergenziale, ma da quasi un anno ormai ci troviamo in questa situazione”.
Di Stefano Colasurdo