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Salerno, inquinamento: il Comune vieta circolazione ma nessuno lo sa

Divieto di transito ai veicoli a benzina (fino a Euro 2) e diesel (fino a Euro 3). Non c'è apposito servizio di controllo dei Vigili Urbani

Cartellone a Fratte
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Salerno – Inquinamento da… marmitte: un po’ di chiarezza. La fa il Comune che aggiorna, attraverso semplici postit aggiunti a mano, i numeri salienti dei cartelloni di divieto posti all’ingresso in città da autostrade o tangenziale e che, in verità, quasi nessuno si ferma a leggere. Nella ultima versione si scorge che il transito è (sarebbe) vietato “dalle ore 9 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 19 di tutti i giorni agli autoveicoli a benzina euro 0-1-2 ed agi autoveicoli diesel euro 0-1-2-3; ai motoveicoli e ciclomotori euro 0 (…) eccetto autoveicoli adibiti al trasporto pubblico”. Una ordinanza che, pur necessaria ai fini del’adeguamento alle leggi regionali, nazionali e comunitarie, nessuno sostanzialmente rispetta in quanto non sembra essere previsto un servizio di Polizia Municipale atto a verificare la corrispondenza tecnica delle auto circolanti in città al principio normato. Singolare poi che sia escluso dal divieto, seppure sostanzialmente virtuale, il trasporto pubblico che, come qui dimostrato, è causa di una quota rilevante di inquinamento da polveri sottili in centro. 

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