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Avellino – L’avvocato Nicola Micera, già assessore della giunta Galasso che propone l’apertura di un ragionamento immediato sul futuro della città in vista delle elezioni amministrative di maggio.

All’esito del voto del 4 marzo e con l’approssimarsi delle elezioni comunali di Avellino, è quanto mai urgente aprire il dibattito e riflettere sul funzionamento dei partiti e sul futuro della città. Dalle urne del 4 marzo, è venuto fuori che, diversi partiti, anche nella nostra città, non sanno più parlare alla gente, non sanno più interpretare le reali esigenze ed i bisogni della popolazione e devono, pertanto, cambiare il linguaggio, nonché adeguarsi ai nuovi tempi“. 

In ogni caso, il linguaggio non deve essere quello clientelare e nemmeno si può promettere un assistenzialismo irrealizzabile. In piena lealtà e correttezza con l’elettorato, si deve, piuttosto, parlare di ciò che effettivamente si può fare affinché ogni persona possa costruire autonomamente il proprio futuro. Nella nostra città ci sono tutti i presupposti perché si realizzi una nuova fase di rilancio economico, politico, sociale e culturale, che incoraggi ed entusiasmi lo spirito di iniziativa di ogni singolo cittadino. Pertanto, in vista delle prossime elezioni comunali, è assolutamente necessario proporre una nuova, seria e concreta proposta per il futuro di Avellino – conclude la nota – Modernità, innovazione e sviluppo dovranno contraddistinguere i prossimi anni della nostra città”.