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Avellino – “Discontinuità e coerenza, queste sconosciute nel centrosinistra avellinese. Mancino e De Mita, ebbene sì: a volte ritornano. Hanno deciso di candidare a Sindaco l’avvocato (Nello Pizza) di Paolo Foti, primo cittadino uscente. De Caro, nel frattempo, si affretta a sostenere che va data priorità, nelle candidature, ai consiglieri comunali uscenti. Ricordo, prima a me stesso, che parliamo di quei consiglieri che, per cinque anni, hanno tenuto in ostaggio Avellino con i loro ricatti”. E’ il duro monito che arriva dal candidato del Movimento Cinque Stelle, Vincenzo Ciampi.

“Come farà la sinistra a trovare una sintesi con un ex iscritto di Alleanza Nazionale come l’avvocato Pizza. Quest’ultimo come farà ad incarnare il cambiamento richiesto a gran voce dai cittadini, se non è altro che la prosecuzione e la garanzia di un sistema di potere? Come farà a garantire gli avellinesi se, prima di ogni altra cosa, dovrà essere il garante dei suoi padrini? Noi non abbiamo vincoli di potere, l’unico patto che faccio è con i cittadini – conclude la nota –  Con noi al Comune, Palazzo di città sarà una casa di vetro. Sempre. Mi vengono i brividi soltanto a pensare ad una città governata da una squadra di governo così articolata. Saremmo noi il pericolo per la democrazia”