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Con l’entrata in vigore del decreto legge del 25 marzo cambia il modulo di autodichiarazione dei cittadini circa le ragioni degli spostamenti. La modifica si è resa indispensabile in particolar modo visto le novità in tema sanzionatorio: non più un reato penale bensì una sanzione amministrativa da 400 euro ai 3000 euro.

Per effettuare spostamenti in emergenza Coronavirus è ora necessario scaricare e stampare il nuovo modello rilasciato dalle autorità che sarà valido a partire dalla giornata di oggi, giovedì 26 marzo 2020.

Come spiegato da Gabrielli: “Sono state fatte ironie, ma cambiano le disposizioni e noi dobbiamo aggiornare il modulo, anche per intercettare i quesiti che arrivano dai cittadini” e continua “ci sono le straordinarie persone che combattono negli ospedali e poi c’è un’altra battaglia che vede impegnati i nostri uomini, quella di spezzare la catena del contagio, perseguendo i furbi, chi con comportamenti sbagliati introduce un vulnus al sistema che può vanificare gli sforzi che si stanno facendo”.

I dati d’altro canto parlano chiaro: “Fino al 24 marzo su due milioni e mezzo di cittadini controllati ci sono stati 110mila denunciati”.

Autodichiarazione_quarta_versione