- Pubblicità -
Tempo di lettura: < 1 minuto

Benevento – Effettuata, questo pomeriggio, dal medico legale Lamberto Pianese, l’esame del DNA e l’autopsia sul corpo di Tiziana Volpe, la donna di 51 anni ritrovata la scorsa settimana sulle sponde del fiume Ufita, tra Apice e Montecalvo Irpino.

La donna era scomparsa a Grottaminarda lo scorso 15 gennaio, poi il ritrovamento e l’identificazione effettuata all’Ospedale Rummo di Benevento tramite il riconoscimento del volto da parte della sorella gemella. 

L’autopsia sulla 51enne non ha rivelato nessun particolare segno di violenza. Nessun taglio o ferita da colpi contundenti o qualsiasi altro segno che potrebbe far pensare ad una aggressione violenta. Ciò che emerge è dunque un quadro già ipotizzato in un primo momento e cioè che la donna avrebbe deciso di lanciarsi nel fiume Ufita. Ancora difficile, spiega il dottor Pianese, comprendere con precisione quando l’episodio possa essere accaduto per datare con certezza la morte della donna di cui si erano perse le tracce il 15 gennaio 2019, quando era scomparsa da Grottaminarda, in provincia di Avellino.