- Pubblicità -
Tempo di lettura: < 1 minuto

Avellino – L’ultima speranza per riconquistare la Serie B passa dal Tar del Lazio. Dopo la bocciatura del Collegio di Garanzia del Coni, l’Avellino, si è affidata allo studio Lentini di Salerno, luminare della giustizia amministrativa. Due anni fa, l’avvocato salernitano, riuscì a far riammettere la Paganese in Serie C. Entro domani va presentato il ricorso al Tar. Lunedì, invece, il verdetto  sulla richiesta di sospensiva della decisione del Collegio di Garanzia del Coni.

Lentini batterà sui requisiti di idoneità e sostenibilità finanziaria del club irpino e farà di tutto per far accettare in tempi brevi la gravità della situazione. Nel frattempo, ieri, Novara e Catania sono state ripescate in cadetteria. Bocciati i ricorsi di Ternana, Siena e Pro Vercelli.

Nel frattempo, la squadra agli ordini di Michele Marcolini, continua ad allenarsi. Inevitabilmente, però, si è scatenata l’asta per i calciatori dell’Avellino. Migliorini e Di Tacchio sono finiti nel radar della Salernitana. Ardemagni piace al Foggia e non solo. Moretti e Paghera sono stati sondati dal Vicenza. Castaldo, invece, piace al Potenza e alla Casertana.

L’Avellino ha chiesto il congelamento dello svincolo d’ufficio (ex art. 110 NOIF). Nonostante ciò, alcuni calciatori, potrebbero rientrare alla casa base (Valietti e Di Gregorio).