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La pratica per l’esproprio dell’ex Dogana giungerà presto a compimento. E’ quanto emerso in questo ore a piazza del Popolo. La procedura è ormai pronta e solo il periodo di ferie non l’ha mandata in porto. Anzi, già la settimana prossima ci potrebbe essere una svolta. Con il rientro in servizio dei funzionari comunali che seguono la vicenda dovrebbe arrivare anche la procedura d’esproprio dopo che, a inizio mese, il dirigente alle Finanze, Gianluigi Marotta, aveva firmato l’atto con cui si depositava, presso la tesoreria dell’ente, la somma di  circa 450 mila euro appostata da anni nel bilancio  e necessaria all’acquisto dell’ex Dogana.

Una volta entrati in possesso del bene, verranno avviate le procedure per individuare quei finanziamenti necessari alla ricostruzione dell’immobile.

Nel frattempo andrà avanti il lavoro del collegio di tecnici nominati per effettuare una stima del bene, dopo che i proprietari, la famiglia Sarchiola, avevano rispedito al mittente l’offerta del Comune. In realtà la somma stanziata dal Comune dovrebbe bastare per l’esproprio anche perché, lo stesso ente di piazza del Popolo si è già accollato in passato dei lavori sullo stabile, che sarebbero spettati agli attuali proprietari, e per i quali sborsò circa 150 mila euro.

La settimana prossima, dunque, potrebbe essere quella decisiva per l’esproprio della Dogana, poi si penserà ai fondi e al suo utilizzo, ma quest’ultimo potrebbe diventare argomento della prossima amministrazione visto che, in città, si è già scatenato il dibattito tra proposte e bocciature.

Marco Imbimbo