- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Avellino – E’ tempo di gettare le basi per il futuro. Questa sera, l’Avellino, si riunirà per la consueta cena di fine d’anno. Sarà l’occasione per avere un dialogo serrato tra il presidente Walter Taccone insieme al tecnico Claudio Foscarini e il direttore sportivo Vincenzo De Vito. Quest’ultimo ha pronto la firma in calce per rinnovare il suo matrimonio con la causa biancoverde. Il tecnico, invece, attende input importanti da parte della società. Le parole post Ternana simboleggiano la volontà del trainer del Piave di rimanere in Irpinia, ma con una programmazione importante. Foscarini secondo gli accordi sottoscritti due mesi fa quando fu chiamato a sostituire Walter Novellino non ha voluto nessuna clausola per il rinnovo automatico. Nella sua carriera, il Ferguson del Piave, ha sempre adottato questa linea ai tempi del Cittadella. E non solo.

Nel frattempo l’Avellino che verrà dovrebbe tornare al “Castagneto” di Sturno per il ritiro pre stagionale. Una scelta voluta fortemente dal diesse De Vito che ha intenzione di riavvicinare la squadra alla tifoseria dopo la scelta poco propizia di Cascia. I lupi, in attesa di risvolti, il prossimo 31 maggio affronterà in amichevole la Vis Ariano di Mario Silvestro (formazione di Promozione) all’arena Mennea del Tricolle.

SOCIETA’ – Taccone non ha mai nascosto di non poter continuare da solo la sua avventura con l’Avellino. Soprattutto dopo la chiusura dell’Italpol della famiglia Gravina che nel frattempo ha richiesto indietro la caparra per l’acquisizione del club irpino. Nonostante la salvezza il proscioglimento dal caso Money Gate, la società capitolina, ha sottolineato la moltiplici dei debiti pregressi dell’Avellino. Taccone, però, ha riallacciato rapporti con Giovanni Lombardi ex patron di Benevento e Casertana. Lo stesso si è detto onorato, ma che al momento non c’è stato nulla di concreto. Alla finestra c’è sempre Enrico Preziosi pronto a dare un “contributo esterno” all’Avellino. L’altra pista porta a Foster Gillett interessato al 100% delle quote dell’Us Avellino 1912.

MERCATO – In attesa di conoscere chi resterà e chi no, De Vito, monitora già il mercato. Nelle ultime ore ha preso corpo la possibilità di vedere in Irpinia Marten Wilmots fratello di Reno secondo genito di Marc. Il classe ’99 è un promettente trequartista cresciuto nelle file dello Standard Liegi. Nel frattempo con l’addio di Ionut Andrei Radu destinato al rientro all’Inter (finito nel mirino di Sampdoria e Bologna), l’Avellino, ha sondato il terreno per Davide Facchin attualmente alla Reggiana, ma di proprietà del Venezia.