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La visita in Irpinia del Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha riproposto le tante criticità presenti sul territorio e la cui soluzione dipende solo dal  Governo di Palazzo Santa Lucia per il ruolo e soprattutto per il contributo economico necessario a superare lo stallo.

E’ il caso della funicolare di Montevergine per cui si stava battendo il sindaco di Mercogliano Massimilano Carullo. Proprio dal governatore sono venute certezze. La funicolare non chiuderà di inverno ad eccezione dei mesi più freddi e caratterizzati da condizioni avverse tali da non consentire il funzionamente dell’impianto.

In pratica, non dovrebbe accadere quello che si è verificato lo scorso anno, quando il mezzo più ripido d’Europa rimase off limits nei mesi invernali. Quest’anno la “musica” cambierà o almeno dovrebbe. La Funicolare sarà aperta nei fine settimana anche d’inverno e durante tutto il periodo natalizio. “Senza però esagerare” – ha commentato  il Governatore Vincenzo De Luca. “Credo che sarà chiusa almeno a gennaio, visto che sicuramente ci sarà un clima rigido, molto rigido. Chi salirà mai a Montevergine con -10 gradi? A parte questo, è ovvio che siamo tutti pronti a fare uno sforzo per la Funicolare. Anche perché il sindaco di Mercogliano è sicuramente un bravo ragazzo, ma è un vero e proprio stalker” – ha proseguito ironicamente per sottolineare l’impegno del primo cittadino.

Sempre  Carullo, prima della presentazione del Presepe di Montevergine ha incontrato il Governatore De Luca ed il Prefetto di Avellino Maria Tirone sulla questione centro per l’Autismo. Dopo l’incontro il sindaco ha riferito che il Comune di Avellino deve affrettarsi a porre in essere l’acquisto sanante dell’area dove dovrà sorgere il Centro, lanciando un appello a Paolo Foti, sindaco del capoluogo irpino.

 

 

Ma Foti, dopo nemmeno dieci minuti, lo ha smentito, invitandolo ad occuparsi di più dei problemi di Mercogliano. Un botta e risposta piuttosto spiacevole in ogni caso per due amministratori che dovrebbero realizzare quella sinergia necessaria a risolvere la questione che va avanti da troppo temopo. Probabilmente una collaborazione più fattiva avrebbe potuto restituire una immediata definizione dell’iter procedurale e burocratito.

Intanto Foti ha puntualizzato:“In queste ore  la Regione ci darà il via libera per poter utilizzare parte dei fondi europei all’acquisizione sanante. Quindi siamo noi che stiamo aspettando la Regione Campania”.

Il nulla e l’ovvio come al solito.