Avellino – Il Comune di Avellino e quelli limitrofi hanno chiesto il riconoscimento dello stato di emergenza per calamità naturale. Il nubifragio che si è abbattuto in Irpinia, così come in tutta la Campania, tra il 3 e i il 5 novembre, ha provocato ingenti danni, colpendo in particolar modo i comuni di Santa Lucia di Serino, Santo Stefano del Sole, Forino, Atripalda e Montoro e il capoluogo Avellino. I Comuni hanno così deliberato la richiesta del riconoscimento dello stato di emergenza. Ad Avellino la decisione è stata presa dalla giunta presieduta dal sindaco Gianluca Festa attraverso un documento che è stato inviato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero dell’Ambiente, Regione Campania, Prefettura di Avellino e Provincia di Avellino.
“La gravità della situazione e lo stato di emergenza ben si evince dai numerosissimi interventi e sopralluoghi eseguiti da parte del personale tecnico comunale e dal Comando di Polizia Locale, i quali hanno attivato mezzi e risorse umane utili a fronteggiare le emergenze verificatesi”, è quanto recita il documento approvato dall’amministrazione Festa.
Giuseppe Di Martino
