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Avellino – Tensione alle stelle al “Moscati” di Avellino. Un’infermeria del Pronto Soccorso del nosocomio del capoluogo sarebbe stata aggredita. Dalle parole si è passato ai fatti. Il tutto è da ricondursi al ricovero di un ragazzo che lo zio avrebbe voluto registrare con il codice rosso. “Muoviti o ti spacco la faccia” avrebbe più volte ripetuto il presunto aggressore.

L’infermiera ha deciso di non sporgere denuncia nei confronto dell’ultimo. Al di là dell’aggressione, c’è il problema di fondo: la carenza di personale al triage. La struttura ha più volte lanciato l’allarme per il personale sottodimensionato. Al Pronto Soccorso del “Moscati” dovrebbero essere assunti nuovi infermieri: le unità dovrebbero essere presto essere in quota paramedici della prima osservazione che in questo momento sono 26 (il numero dovrebbe aggirarsi intorno alle 30 unità) con la presenza di 12 Oss.