Avellino – I lupi vanno all’assalto del Venezia, ma mister Walter Novellino deve far fronte a una vera e propria emergenza. Alla lunga lista degli assenti si è unito anche Cabezas. Fin qui, l’ecuadoregno, è l’oggetto misterioso del mercato di gennaio. Il tecnico alla vigilia del match del “Penzo” ne ha spiegato i motivi nella canonica conferenza stampa (leggi qui). Il tecnico, però, ha recuperato Gavazzi che non sarà rischiato dal primo minuto. A centrocampo mancherà anche Moretti che, ha dovuto fare i conti con una distrazione al flessore della coscia destra.
Novellino, dunque, confermerà il 3-5-2. In avanti sarà ballottaggio tra Vajushi e Asencio. Lo spagnolo è rientrato in gruppo ed è pronto a dare il suo supporto all’attacco in tandem con Ardemagni. Novellino potrà contare sui rientri di Ngawa e D’Angelo. Il primo partirà dal primo minuto con Morero e Kresic a guardia di Lezzerini chiamato a sostituire l’infortunato Radu in panchina solo per dovere di firma. Laverone e Rizzato agiranno sulle catene di centrocampo. Al centro conferma per Di Tacchio con De Risio e Molina, quest’ultimo ha strappato la riconferma dopo la buona prova contro i romagnoli.
Dall’altra parte della barricata, Inzaghi, confermerà il canonico 3-5-2. Andelkovic, Modolo e Domizzi agiranno davanti ad Audero. Stulac dovrebbe cedere il posto al rientrante Bentivoglio a centrocampo. In avanti c’è il rientro dalla squalifica di Litteri che agirà al fianco di Geijo.
Le probabili formazioni di Venezia-Avellino (ore 15):
Venezia (3-5-2): Audero; Andelkovic, Modolo, Domizzi; Frey, Falzerano, Stulac, Pinato, Garofalo; Litteri, Geijo. A disp.: Vicario, Gori, Bruscagin, Soligo, Zigoni, Fabiano, Firenze, Del Grosso, Suciu, Cernuto, Zampano, Marsura. All.: Inzaghi.
Avellino (3-5-2): Lezzerini; Kresic, Morero, Ngawa; Laverone, Molina, Di Tacchio, De Risio, Rizzato; Asencio, Ardemagni. A disp.: Radu, Pecorini, Migliorini, Marchizza, Falasco, Wilmots, Evangelista, D’Angelo, Gavazzi, Vajushi. All.: Novellino.
Arbitro: Fourneau della sezione di Roma 1. Assistenti: Tardino della sezione di Milano, Sechi della sezione di Sassari. Quarto uomo: Zanonato della sezione di Vicenza.
