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Vercelli – E’ uno spareggio salvezza. L’Avellino, alle 15, scenderà in campo al “Silvio Piola” contro la Pro Vercelli. Entrambi hanno bisogno di punti per allontanarsi dalla zona calda della classifica. Per la truppa di Walter Novellino è la prima di tre gare in una manciata di giorni.

Pro Vercelli-Avellino, al 45′:

Pro Vercelli (3-5-2): Pigliacelli; Alcibiade, Gozzi, Bergamelli; Ghiglione (19’st Bifulco), Germano, Vives, Castiglia, Mammarella; Morra (40’st Raicevic), Reginaldo (25’st Kanoute). A disp.: Gilardi, Berra, Kanoute, Raicevic, Altobelli, Rovini, Paghera, Bifulco, Gatto, Ivan, Pugliese, Jidayi. All.: Grassadonia.

Avellino (3-5-2): Lezzerini; Kresic, Morero (35’st Pecorini), Ngawa; Laverone, Gavazzi (15’pt De Risio), Di Tacchio, Molina, Falasco (15’st Cabezas); Castaldo, Ardemagni. A disp.: Casadei, Pecorini, Marchizza, Migliorini, Vajushi, D’Angelo, De Risio, Rizzato, Cabezas, Wilmots. All.: Novellino.

Arbitro: Di Martino di Teramo. Assistenti: Cipressa di Lecce e Chiocchi di Foligno. Quartouomo: Rapuano di Rimini.

Note: al 40′ espulso il tecnico Grassadonia (P.V); angoli 5-3; recupero: 1’pt – 5’st ; ammoniti: Kresic (A), Bergamelli (P.V)

PRIMO TEMPO.  All’annuncio delle formazioni, Falasco vince il ballottaggio con Rizzato sull’out sinistro. In attacco, il partner di Ardemagni è Castaldo. Conferma, dunque, per il tandem offensivo provato in settimana. Dall’altra sponda, Grassadonia, conferma le impressioni della viglia con Reginaldo al fianco di Morra. Al 4’ la Pro Vercelli invoca a gran voce il calcio di rigore. I padroni di casa chiedevano la massima punizione per un fallo di mano da parte di Morero. L’Avellino prova a venire in avanti all’11’ con un cross di Laverone, ma Pigliacelli fa buona guardia. Al 15’, però, Novellino è costretto al primo cambio. Problemi per Gavazzi che lascia il campo. Dentro De Risio. La Pro Vercelli, al 23’, sfiora il vantaggio con Reginaldo. Lezzerini si salva in due tempi sull’ex attaccante del Parma. La reazione dei lupi arriva con Ardemagni. Cross dalla destra di Molina per l’attaccante che di piatto non riesce ad impensierire Pigliacelli. I padroni di casa spingono ancora al 30′ con Morra. Il calciatore protesta per un contatto dubbio in area di rigore dei lupi. Il direttore di gara, al 40′, espelle Grassadonia per proteste. Sul finire del primo tempo, l’Avellino, va vicinissimo al gol con Molina. La sfera termina alta. Si chiude il primo tempo con il risultato ad occhiali.

SECONDO TEMPO. Risentimento muscolare al flessore per Davide Gavazzi. Ecco la motivazione del cambio effettuato nel primo tempo. Nessuna sostituzione, invece, ad inizio ripresa. Al 5’ della ripresa, la Pro, si spinge in avanti con Reginaldo ma la conclusione è debole. Facile presa di Lezzerini. I padroni di casa ci provano al 10′. Cross di Bergamelli non toccato da Reginaldo e Morra. Palla sul fondo. Spavento per i lupi. Al 15′ dentro Cabezas fuori Falasco per i lupi. La Pro Vercelli ci prova al 20′. Schema su calcio d’angolo e tiro dal limite di Castiglia. Al 33’ paura nel cuore dell’area di rigore dei lupi. Morero resta a terra colpito alla testa. L’argentino è costretto a lasciare il campo dentro, al 35′, Pecorini. La Pro Vercelli ci prova, al 43′, con Kanoute. Pallone che supera la porta difesa da Lezzerini. Ci provano ancora i padroni di casa con il neo entrato Raicevic. L’attaccante montenegrino si gira e calcia in porta trovando la risposta del portiere dei lupi. Triplice fischio di Di Martino. E’ pari ad occhiali al “Piola”