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Avellino – La truppa di Giovanni Bucaro non ha nascosto di voler puntare, dopo la promozione in Serie C, allo scudetto della Lega Nazionali Dilettanti. Domani pomeriggio i lupi affronteranno – alle ore 16 – il Picerno al “Donato Curcio”. Basta un pareggio per accedere alle Final Four, ma non solo. 

In attesa della sfida di domani pomeriggio comincia a delinearsi il futuro. L’Avellino ripartirà dalle conferme del direttore sportivo Carlo Musa, ma soprattutto dal tecnico palermitano. Nessun incontro all’orizzonte con il patron Gianandrea De Cesare e il presidente Claudio Mauriello. Nonostante ciò il rinnovo di entrambi appare già in calce. “L’Avellino dovrà essere protagonista in Serie C” aveva chiosato il tecnico nel post gara contro il Bari domenica pomeriggio.

La squadra. I lupi ripartiranno da un nutrito gruppo che quest’anno ha conquistato la promozione. Fra i tanti spicca il capitano Morero unico superstite della passata stagione. L’argentino non sarà il solo. L’Avellino punta alla conferma di Dionisi e Parisi autentici protagonisti nella cavalcata che è coincisa con la vittoria nello spareggio di Rieti. Accordo sulla parola per Di Paolantonio, ma non sarà il solo in mediana. Gerbaudo e Matute non hanno nascosto la volontà di rimanere il prossimo anno. In attacco dovrà essere blindato De Vena autore di ventidue gol in stagione. Discorsi aperti anche per Sforzini, Da Dalt e probabilmente Alfageme. “Parleremo con la società, valuterò il da farsi, ma non avrò problemi a restare in biancoverde” così Alessio Tribuzzi finito nel mirino di diversi club (Frosinone e Spal tra i tanti). Difficili le conferme di Viscovo (il Crotone è pronto a riabbracciarlo) e Betti che ritroverà il Foggia – proprietaria del suo cartellino – in Serie C.