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Avellino – E’ cominciato il conto alla rovescia per le elezioni provinciali del prossimo 31 ottobre. Al momento, però, non c’è un punto di convergenze per il candidato del Partito Democratico. Resta in piedi la possibilità che il Pd possa mettere in campo più candidati per la poltrona di Palazzo Caracciolo.

Al contrario il centrodestra sembra aver scelto Domenico Biancardi sindaco di Avella. Ci sarebbe poco da scegliere, basterebbe sedersi intorno ad un tavolo e ratificare la candidatura per poi raccogliere le firme entro il prossimo 10 ottobre. Nei giorni scorsi i vertici di Forza Italia e Lega sembra abbiano trovato l’intesa per sostenere il primo cittadino del comune mandamentale. Nonostante ciò l’attuale inquilino Domenico Gambacorta avrebbe preferito puntare su un candidato del Pd: l’identikit corrisponde al sindaco di Aiello del Sabato, Ernesto Urciuoli. In lizza c’è anche il primo cittadino di Teora, Stefano Farina. L’ultima parola spetta al Pd.

Nei giorni scorsi la segreteria nazionale aveva deciso di intervenire convocando i dem irpini al Nazareno per costringerli a confrontarsi, parlarsi e arrivare ad una sintesi e a un candidato comune. Riunione a cui non ha preso parte il segretario Giuseppe Di Guglielmo che ha poi spiegato di non aver condiviso le modalità di organizzazione del vertice. Al contempo, però, erano presenti il deputato Umberto Del Basso De Caro, il senatore Enzo De Luca e Luigi Famiglietti che sarebbero pronti ad appoggiare il sindaco di Montemarano, Beniamino Palmieri. Tra i papabili resta il sindaco di Solofra, Michele Vignola.