Lo scorso girone C di Promozione può essere definito un inedito, in quanto vi militarono solo 15 squadre, e non 16 come da regolamento. Ne conseguì il fatto che le retrocessioni furono solamente due e non tre. A retrocedere direttamente fu la Bisaccese, autrice davvero di un pessimo campionato. Poi ci furono i playout, organizzzati in ben due turni, al termine dei quali fu il Comprensorio Miscano del presidente Sabatino a retrocedere, al termine del pareggio sul campo dell’Artemisium. La Promozione di quest’anno non avrà più, chiaramente, nè Virtus Avellino nè Eclanese, le quali, chi vincendo il torneo (i virtussini) chi i playoff (i mirabellani) sono approdati in Eccellenza. Sono salite nella cadetteria regionale, invece, ben tre società irpine. Partiamo dalla Polisportiva Lioni del presidente Salzarulo che ha stravinto il girone D di Prima Categoria, con una sola sconfitta al passivo (ininfluente, all’ultima giornata) e con i record di miglior difesa e miglior attacco (più di cento i gol realizzati).
E’ giunta in Promozione anche l’Abellinum del presidente Cucciniello, seconda in classifica dietro i lionesi ma che grazie un vantaggio superiore ai 9 punti rispetto alla terza classificata, è riuscita a “saltare” i playoff di girone, qualificandosi così alla graduatoria delle migliori seconde, quest’ultima vinta: per regolamento dunque le prime 3 andavano in Promozione. Chiudiamo col Carotenuto del presidente Annunziata, che si è imposto con autorità nel girone C di Prima Categoria e tornato in Promozione dopo appena un anno. Ecco il riepilogo delle squadre irpine aventi diritto al torneo del prossimo anno di Promozione: Abellinum, Baiano, Carotenuto, FC Avellino, F.S. Montella, Grotta, Polisp. Lioni, Vis Ariano, S. Martino Valle Caudina, S. Tommaso (retrocesso dall’Eccellenza), Serino, Siconolfi. Quindi 12 squadre alle quali sommarsi le due pugliesi Sp. Accadia ed Artemisium le due sannite Paolisi e Montesarchio, quest’ultima neopromossa dalla Prima Categoria. Per un totale dunque di 16 squadre, in sostanza il girone c irpino- pugliese- caudino sarebbe servito. Ma l’estate è lunga e tutto può cambiare, perchè il S. Tommaso e forse anche il Serino faranno domanda di ripescaggio per l’Eccellenza e l’Artemisium sembra a rischio iscrizione. Dalla Prima poi potrebbe fare domanda di ripescaggio il Taurano caro al patron Siniscalchi.
