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L’attesa è finita. L’Avellino, domani sera (ore 20.45), taglierà il nastro della stagione 2023/24 con la gara casalinga contro il Latina. A scandire l’attesa per l’esordio è il tecnico dei lupi, Massimo Rastelli. “Finalmente si inizia, dopo un precampionato lungo, visto lo slittamento del campionato – afferma il tecnico alla vigilia – Siamo desiderosi di ricominciare. Vogliamo partire con il piede giusto”. “Sappiamo che i derby sono unici, ci sono piazze di grandi tradizioni – continua – Ogni gara per noi sarà un banco di prova, dimostrando cosa abbiamo fatto in questo mese e mezzo”.

“Le prime gare sono sempre delle incognite – dice Rastelli – La condizione non è ancora ottimale, devi essere bravi a buttarli dentro creando la giusta chimica. Abbiamo avuto la fortuna di lavorare in ritiro con una squadra quasi completa, chiaramente tra tre settimane ci aspetta infrasettimanale da lì servirà la condizione massima”. “Il Latina è una squadra tosta, rognosa e soprattutto veloce – continua Rastelli – Noi per mia mentalità non sottovalutiamo nessuno, serve la mentalità giusta. Dobbiamo cercare di fare la nostra partita, magari evidenziando la superiorità tecnica che abbiamo in questo momento“.

Non posso dire nulla sul mercato – continua – Non posso far altro che fare i complimenti ai direttori per i giocatori portati ad Avellino, insieme alla società che non ha lesinato le energie chieste. Allo stesso tempo si è stati bravi anche a lavorare sulle uscite”. “Sappiamo bene di aver allestito una squadra competitiva in un girone di ferro. Noi dobbiamo essere bravi a creare un gruppo forte, granitico da qui servono i risultati per aumentare l’autostima”.

“Conosco bene questa piazza, sento il senso di responsabilità dopo la scorsa stagione – afferma – E’ normale che da allenatore devo essere bravo a gestire queste situazioni”. “Noi diamo agli altri la palma di favoriti, visto che ci sono squadre come Benevento e Crotone che qualche anno fa hanno giocato in Serie A – conclude – Noi dobbiamo essere bravi a gestire le pressioni, andando avanti per la nostra strada senza farci condizionare da quello che succede fuori ma con la consapevolezza e l’equilibrio che devono accompagnarci in questo campionato”. E sulla formazione anti-Latina, Rastelli ha le idee chiare: “Non ho dubbi sulla formazione di partenza, lo sanno anche i ragazzi. E’ importante anche chi subentrerà, perché ci sarà bisogno di cambi a inizio stagione. Patierno? Sta bene“.