Avellino – Per il piacere e la gioia dei cittadini irpini, è finalmente cominciata la prima edizione de “ Il calcio nei quartieri “. Nella serata di ieri, si è svolta la presentazione dell’evento che, nello specifico, riguarda un torneo di calcetto, il quale si disputerà in un campetto sito in via Ubaldo Leprino (Rione Mazzini). Joe Saveriano, in veste di presentatore, ha allietato l’evento puntualizzando sull’impegno della consigliera comunale di Maggioranza Mafalda Galluccio che, grazie alla sua proposta, accolta dall’amministrazione, ha potuto ripristinare quello che per anni è stato un fiore all’occhiello di Avellino. “Questo torneo rappresenta il mio rione – incalza Mafalda Galluccio – anche se negli ultimi anni è stato messo in disparte. Ho assistito per anni alla manifestazione e ho potuto constatare quanta gioia, divertimento e spensieratezza possa trasmettere, perciò ho sentito il dovere di ripristinare un qualcosa che rendeva felici i miei concittadini“.
Il progetto però prevede la valorizzazione anche delle altre periferie e l’amministrazione già sta lavorando affinchè si possa intervenire nelle altre zone del capoluogo irpino. “Rione Mazzini è un quartiere che io vivo – continua la consigliera – e sono consapevole che la gente ha bisogno di speranze e di sentirsi parte di qualcosa. Stesso discorso per zone come Rione Parco, ove c’è un’altra struttura sportiva abbandonata nella quale interverremo perché il mio progetto non mira a valorizzare solo Rione Mazzini, bensì tutte le periferie “.
Sulla linea della consigliera Galluccio, anche l’assessore alla cultura Bruno Gambardella e l’assessore alle politiche sociali Teresa Mele, con un breve intervento, ribadiscono il grande impegno della collega, e di quanto sia importante questo torneo – “ Finalmente i ragazzi si staccheranno un po’ dalla play station – dice Gambardella – “ E’ bello vedere anche i ragazzi della curva sud essere presenti. Oggi è una serata da ricordare “ – chiude Teresa Mele -.
Parlando di curva, immancabile l’intervento dello storico tifoso Franco Iannuzzi, il quale nel ringraziare tutti per l’invito si augura che questa manifestazione possa ripresentarsi ogni anno sempre con più affluenza. Più tecnico il commento del’assessore alle partecipate Arturo Iannaccone, che ricorda i fondi sbloccati per le periferie e di come l’amministrazione comunale si impegnerà per migliorarle. “ Ad Avellino sono stati assegnati 18 milioni di euro per le periferie – dice – e saranno utilizzati per intervenire sulle strutture della città. Ma oggi è un giorno di festa, è bello vedere tanto attaccamento alla sport … con il giusto agonismo, accompagnato da una lealtà sportiva, speriamo che gli atleti ci regalino un bel torneo e che tale manifestazione possa divenire, nel tempo, una vera e propria fucina di talenti “.
Niente unisce le persone più dello sport, quest’ultima è una di quelle leggi non scritte che non ha bisogno di aggiornamenti perché resta sempre valida. “ Portare lo sport nei quartieri è un’idea eccellente per unire i giovani e valorizzare le periferie – commenta il presidente del CONI Giuseppe Saviano – sono completamente d’accordo con l’idea della consigliera Galluccio, è un progetto vincente “.
Dulcis in fundo, ma non perché meno importante, prende parola anche il direttore sportivo dell’Avellino Calcio Enzo De Vito, il quale promette la presenza dei giocatori dell’Avellino nel corso della manifestazione e, alla squadra che si aggiudicherà il primato della competizione, un premio: saranno ospiti della società per una partita casalinga del Lupo.
Dopo gli interventi degli ospiti, si passa al vero divertimento con la musica dello storico dj Alberto Limone accompagnato dal vocalist Daniele Damaso. Successivamente, in scena è entrato il comico di Made in Sud “ Salvatore Turco “ che ha allietato il pubblico con alcuni dei suoi sketch più divertenti, fino ad arrivare al gran finale con l’esibizione del cantautore irpino Marcello Apicella.
Se questa è stata la presentazione, chissà cosa ci regalerà il proseguo, tutto sta a scoprirlo! Il calcio nei quartieri è tornato ad Avellino, e quella voragine che aveva provocato in questi anni di assenza è stata chiusa grazie all’impegno della consigliera Mafalda Galluccio, dell’amministrazione comunale, e di tutte le persone che hanno contribuito a ripristinare quello che è sempre stato un fiore all’occhiello di Avellino.
Michael Mambri
