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Avellino – Partita senza storia quella fra Sidigas Avellino e Dolomiti Energia Trento, dominata dagli irpini fin dalle prime battute. Difesa e corsa in contropiede sono state le armi messe in campo dalla squadra di Nenad Vucinic, che si è imposta per 110 a 72, al termine di un match che ha avuto un solo padrone dall’inizio alla fine. Green (30 punti) ha ritrovato la vena in attacco perduta nelle ultime partite, supportato da un Cole (22 punti) tornato punto di riferimento per i compagni. La sorpresa piacevole della serata è stato N’Diaye, che al suo solito gioco di intimidazione, ha unito anche 20 punti, vincendo nettamente il confronto con Hogue, Jovanovic e Pascolo. Peccato solo per l’infortunio a Costello. L’ex Spurs ha rimediato una torsione innaturale, che lo ha costretto a lasciare anzitempo la sfida contro Trento. Nelle prossime ore, Costello, si sottoporrà ad esami specifici per capire l’entità dell’infortunio.

Il post gara. “Con questo risultato non riesco a trovare molti aspetti negativi su cui soffermarmi: abbiamo disputato una buona performance ed è stata per noi una vittoria importante, arrivata per giunta di fronte ai nostri tifosi. Trento è evidentemente in un momento di difficoltà, ma nonostante questo non voglio togliere merito ai nostri giocatori. Questa sera c’è stato un ulteriore passo avanti dal punto di vista difensivo: dopo il match di Champions contro l’Anwil abbiamo fatto un meeting in cui abbiamo discusso di tutto ciò che non andava e da allora abbiamo approcciato al match in maniera completamente diversa. Dopo la scorsa partita a Murcia ci attendono gare difficili contro quelle che saranno le squadre top della competizione europea: una di queste è il Banvit, contro cui ci teniamo a giocare bene e a vincere. Speriamo che i tifosi accorrano in massa a sostenerci, come hanno sempre fatto fino ad ora, per darci una spinta in più – ha ammesso Nenad Vucinic – E’ stata importante anche la leadership di Norris Cole, che questa sera è stato un orologio svizzero: non ha sbagliato niente e quando gioca così diventa un elemento fondamentale per noi. Ndiaye sta gradualmente recuperando la forma fisica, dopo l’infortunio che ha avuto lo scorso febbraio: all’inizio della stagione non era ancora pronto ma adesso sta giocando meglio di partita in partita. Nichols è invece un giocatore di alto livello, ma il suo rendimento dipende molto dall’andamento delle partite: non crea occasioni per se stesso, non forza mai. è un elemento molto valido per noi sotto tanti punti di vista: attacco, difesa, rimbalzi, leadership. Nonostante gli infortuni di Campani e Campogrande, stiamo gestendo bene i minutaggi dei nostri giocatori: questi ragazzi sono dei grandi professionisti e credo siano tutti in buona forma. Approfitteremo delle due finestre, una a novembre e l’altra a febbraio per riposare”.

Il tabellino di Sidigas Avellino-Dolomiti Energia Trento (110-72):

Sidigas Avellino: Green 30, Nichols 10, Costello, Filloy 2, Campani, Sabatino 6, D’Ercole, Sykes 14, Cole 22, Spizzichini 6, N’Diaye 20. All.: Vucinic.

Dolomiti Energia Trento: Marble 10, Radicevic 13, Pascolo 2, Mian, Forray 10, Flaccadori 10, Mezzanotte 2, Gomes 8, Hogue 6, Lechthaler 2, Jovanovic 9. All.: Buscaglia.

Arbitri: Rossi, Sardella, Boninsegna.

Parziali: 32-18, 58-44; 86-54.