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Avellino – Insulti, spinte, scherzi e persino bigliettini con minacce di morte. Tutto però all’interno di una scuola dell’infanzia di un comune dell’hinterland avellinese. Una storia di bullismo scolastico che, fatto scioccante, vede protagonisti degli studenti che hanno meno di dieci anni.  Per loro sicuramente non ci saranno effetti o rischi dal punto di vista penale (l’età non prevede la punibilità) ma il loro compagno di classe e vittima è stato costretto però ad abbandonare l’istituto che frequentava e scegliere un’altra scuola e ha anche denunciato tutto. Tutte circostanza che sono finite comunque all’attenzione della Procura presso il Tribunale per i Minorenni di Napoli. Si può ritenere che sia un caso di bullismo e che ad un età preadolescenziale possano essere consapevoli di quello che hanno fatto?  I tre, infatti, sono stati convocati dal magistrato dell’Ufficio inquirente coordinato dal Procuratore, dove si dovranno presentare ovviamente insieme ai genitori, che proprio dalla convocazione della Procura avranno appreso della vicenda avvenuta tra le mura di un istituto scolastico dell’hinterland avellinese.

Una storia che mette in risalto di nuovo tutti i guasti e soprattutto i casi di bullismo che si registrano nelle scuole, anche in quelle della provincia di Avellino.