San Martino Valle Caudina (Av) – Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa dell’assessore di Cervinara Cambareri.
“Ancora una volta, con riferimento ad un’intervista pubblicata sul “Quotidiano del Sud” datata 25 aprile, il sindaco di San Martino Valle Caudina, Pasquale Pisano, rende chiaro a tutti il suo ‘astio’ nei miei riguardi con le seguenti dichiarazioni: “E’ sconcertante invece fare riferimento alla vicenda di un consigliere comunale di Cervinara, che di fatto ha infangato San Martino Valle Caudina”.
Mi preme mettere in evidenza che la vicenda che il sindaco Pisano ha inquadrato sulla “sfera personale” è prettamente politica.
Sono ancora convinto di ciò che ho detto e a malincuore devo constatare che Pisano ad oggi, in merito ai benefici assegnati durante l’emergenza Covid-19, non è stato in grado di rispondere a tutti gli interrogativi e alle richieste di documentazione, nè al sottoscritto, nè alla sua stessa opposizione. Nessuna valida spiegazione – continua Cambareri – ma ritengo fermamente che il sindaco sia obbligato a darne almeno una, chiara e trasparente , anche nei miei confronti, in quanto semplice cittadino della valle caudina, e dunque non in qualità di consigliere comunale in un centro vicino. Come riportato nei miei post e nei miei video, ribadisco l’invito a querelarmi, se dovessi aver leso, in qualsiasi modo, l’operato dell’amministrazione di San Martino Valle Caudina.
In ultimo – conclude Cambareri – per ciò che concerne il comune di Cervinara, per quanto molto spesso non abbia approvato diversi meccanismi operativi del sindaco Filuccio Tangredi, devo ammettere con onestà che egli ha gestito e sta gestendo l’emergenza Coronavirus in modo eccellente, così come allo stesso tempo tanti altri sindaci della Valle Caudina.
Il furbetto di turno? Quello però c’è sempre!”
