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Avellino – “In campo ci dobbiamo provare per forza e dobbiamo provare a dare il massimo”. E’ questo il mantra di Piero Braglia alla vigilia del match interno contro il Catania. L’Avellino torna in campo dopo un lungo stop, circa diciotto giorni, per via dell’emergenza Covid che ha stretto nella morsa il gruppo squadra. “Speriamo che si torni con qualcosa di buono – ammette Braglia – E’ tanta la voglia di tornare alla normalità. Ultimamente si parla di tutto, meno che delle partite. Ci aspetta un mese difficile e dobbiamo fare il possibile per fare risultati e restare attaccati alla scia delle altre”.

“Nonostante le assenze dobbiamo fare la nostra partita – ammette Braglia – Andrà in campo chi sta bene e sono convinto che darà il massimo. Ho qualche dubbio per le condizioni di Bruzzo. In settimana Dossena e Nikolic hanno lavorato bene, sono pronti”. “Abbiamo recuperato Rizzo e Silvestri ma hanno solo due allenamenti nelle gambe – dice – Gli altri sono asintomatici, stanno bene, atleticamente fanno qualcosa a casa”. Il tecnico si è poi soffermato su gli etnei: “Ha avuto un rendimento altalenante ma ha affrontato tutte le migliori squadre – conclude Braglia – Noi dobbiamo dare il meglio in campo per fare risultato”.