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Avellino – Non delude le attese la gara tra Sant’Agnello e Audax Cervinara: sul rettangolo verde è ben visibile l’impronta di Giulio Russo e Pasquale Iuliano abili ad offrire uno spettacolo all’insegna del fraseggio stretto alla ricerca del corridoio giusto per trovare il guizzo vincente. Il 4-2-4 di Giulio Russo non trova sbocchi, si espone inevitabilmente a qualche ripartenza ben neutralizzata da Stinga, e le ultime speranze di rimettere in piedi il match si spengono su un delicato pallonetto di Esposito in versione centravanti che esce di un soffio oltre la trasversale. Dopo pochi giri di lancette un incontenibile Breglia macina chilometri sulla sinistra e pennella per l’inzuccata di Marino respinta dalla retroguardia caudina in corner. Al 7’ Breglia ruba palla a Russolillo e s’invola sulla corsia di competenza, imbucata per l’inserimento di Marino che trova la fisicità di Ciampi ad impedirgli la battuta a rete. Passano pochi minuti e sale in cattedra Minicone: riceve spalle alle porta, si gira a velocità supersonica e fa partire una sassata dai 30 metri che trova i guantoni di De Luca. Alla prima sortita offensiva l’Audax Cervinara sblocca il risultato: Colarusso si guadagna un calcio d’angolo alla destra di Stinga, batte il 2000 Krivca e Fusco si fa strada tra l’immobile retroguardia costiera per girare di testa sul primo palo infilando l’incolpevole estremo difensore biancazzurro.

Il Sant’Agnello reagisce immediatamente con il mago Nocerino che nasconde il pallone a due calciatori caudini, poi crossa verso il centro dove Furno in scivolata anticipa Lauro. Su sponda cervinarese Calandrelli prova la giocata personale, ma l’assist verso l’area piccola trova l’intervento provvidenziale di Palladino che spazza via il pallone senza troppi fronzoli. Stinga allontana una conclusione a incrociare di Russolillo, mentre poco dopo Esposito fa valere il fisico e neutralizza il movimento di Befi. Al 36’ Taddeo allontana un cross di Cascone, palla nei radar di Breglia che non ci pensa su due volte e scarica un tracciante che si perde di un soffio alto. Poco dopo un avventato retropassaggio lancia Lauro verso la porta, De Luca in uscita bassa prende il pallone e poi l’attaccante costiero: l’arbitro lascia correre e l’azione prosegue. La ripresa vede il Sant’Agnello raddoppiare le energie per alzare il baricentro, costringendo così gli ospiti a perdere tanti palloni nel tentativo di forzare le giocate. Palladino non trova il bersaglio su calcio piazzato. Cascone si frappone tra Petrone e Befi, quindi la trivela di De Stefano libera Lauro tra i due centrali caudini: l’attaccante costiero classe 2000 tenta il colpo di testa in tuffo ma manca l’impatto con la sfera. Nel miglior momento della squadra di Giulio Russo, gli ospiti raddoppiano con un’azione fotocopia della prima rete. Corner dalla sinistra battuto da Petrone, svetta sul palo lungo Taddeo che non lascia scampo a Stinga. Il mister del Sant’Agnello prova il tutto per tutto: dentro Zarrella e Ferrara per un 4-2-4 a trazione anteriore. Ma non può nulla contro il Cervinara che porta a casa così tre punti d’oro.

S. Agnello  0
Cervinara  2

S. Agnello: Stinga, Cascone, Breglia (32’st Veniero), Nocerino, Esposito, Palladino, Gargiulo (17’st De Stefano), Serrapica, Lauro (27’st Ferrara), Minicone, Marino (9’st Zarrella).
a disposizione: Zurino, Buonomo, Aiello. Allenatore: Russo.

Cervinara: De Luca, Ciampi, Russolillo (12’st Petrone), Krivca, Befi, Fusco, Zerillo, Calandrelli (37’st Iossa), Furno, Colarusso, Taddeo.
a disposizione: D’Inverno, Casale, Castiello, Di Palma, M. Clemente.
allenatore: Iuliano.

Arbitro: Angelillo di Nola.

Guardalinee: Guerra di Nola e Pregevole di Torre Annunziata.

Marcatori: pt 14’ Fusco; st 24’ Taddeo.

Note: si è giocato alle ore 14,30 a Sant’Agnello (NA).