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Una tradizione che si rinnova. Presso la Sala Blu del Carcere Borbonico di Avellino, si è tenuta la cerimonia di premiazione organizzata per tributare un riconoscimento agli atleti delle varie discipline sportive che si sono contraddistinti nel corso del 2023. Ad introdurre l’appuntamento i giornalisti Tiziana Urciuioli e Remo D’Acierno. Il delegato del Coni provinciale, Giuseppe Saviano ha fatto, come di consueto, gli onori di casa. Presente all’appuntamento anche il Presidente del Coni Campania, Sergio Roncelli. “Normalmente gli sport minori vengono definito così ma di minore non hanno nulla – dice – Per il CONI gli sport sono tutti uguali, ricordiamoci sempre che le medaglie alle olimpiadi arrivano da queste”. “I risultati arrivati negli ultimi anni, lo sport italiano premiaggia in diversi settori – afferma – Questo dimostra il valore del nostro movimento che qui è guidato da Saviano. Le strutture con le Universiadi abbiamo stretto un rapporto intenso con la regione, sono state sistemate quasti tutti gli impianti. Ora il problema è avere un dialogo con le amministrazioni”.

Stelle

Questa è la chiara testimonianza che in Irpinia non esiste solo uno sport – afferma Saviano – Ma tante discipline che ci fanno onore. Mi premere ringraziare le autorità, i dirigenti scolastici e i tecnici di tutte le federazioni. E’ un mondo fatto da tante persone che si sono fatti valere, io sono orgoglioso di questo – continua – La nostra provincia ha ben figurato sempre, forse il peggior risultato è il quinto posto nazionale. E’ una provincia che cresce anche se ci sono delle incorguenze forti, visto l’impantistica con le palestre pollaio. Ora guardiamo al futuro, senza pensare al passato”.

Il consigliere della FIDAL Carlo Cantales e Bruno Fabozzi Presidente della FIDAL CAMPANIA hanno consegnato un riconoscimento al delegato del Coni, Saviano con il premio Quercie al merito di terzo grado per attività svolte. “Abbiamo conferito questo premio, o meglio la massima della FIDAL al professore Saviano – spiega Cantales – Mi preme ringraziare lo sport irpino, ma anche l’amministrazione comunale. Il campo sportivo di Avellino è stata la nostra ancora di salvezza”.

STELLA DI BRONZO: 

Francesco Grasso; Fiore Giuseppe De Lucia

STELLA D’ARGENTO:

Bruno Iovino

MEDAGLIA AL VALORE ATLETICO:

Fabio De Beaumont, Campione Italiano Auto Storice Velocità

Angela Giliberti, Biliardo Stecca Individuale Campionessa Italia

Riccardo Romano, Nuovo Pinnato Campione Italiano 50 metri e 100 Bipenne