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Casa Circondariale di Avellino chiarimenti aggressione medico e nuovo sequestro telefonini – Nucleo Cinofili.

Corre l’obbligo intervenire sulla aggressione patita dal Dirigente Sanitario dell’Istituto Penitenziario di Avellino da parte di un detenuto. Da una verifica dei fatti riportati, il Segretario Nazionale del SAPPE Emilio Fattorello, precisa che la violenta aggressione è avvenuta non durante il corso di una regolare visita ne dopo una interlocuzione con il Sanitario del detenuto aggressore. L’atto violento sembrerebbe essere avvenuto in maniera del tutto premeditata e proditoria, cogliendo la vittima dell’aggressione alle spalle nel corridoio del Reparto Infermeria, colpendolo con violenti colpi alla testa, si rende necessaria la puntualizzazione dell’evento, per una giusta disamina del grave episodio.

La solidarietà del SAPPE va al medico coinvolto, persona stimata dal punto di vista professionale ed umano, nell’ambiente penitenziario. Non si è spenta l’eco di tale evento critico che dobbiamo registrare un nuovo sequestro di cellulari nell’Istituto di Bellizzi Irpino. Una brillante operazione della Polizia Penitenziaria ivi in servizio ha consentito, in piu’ riprese, il ritrovamento e sequestro di tre telefonini funzionanti, occultati negli spazi comuni del detentivo, in uso ai detenuti.

Occorre segnalare tra le tante criticità della Casa Circondariale di Avellino una vera eccellenza, costituita dal Distaccamento Cinofilo. Ieri ancora una volta l’infallibile fiuto di Masaniello, meraviglioso Pastore Tedesco, che in trasferta, presso l’istituto di Arienzo ha consentito il sequestro di ben 62 grammi di droga, tipo hascisc, che una madre cercava di portare al figlio detenuto. La sostanza era occultata nelle parti intime della donna. Al conduttore ed al cane poliziotto vanno i nostri complimenti.