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“Ci siamo riempiti l’anima di poesie sull’acqua bene pubblico. Dopo di che dobbiamo decidere chi fa gli investimenti per fare le reti nelle quali si perde il 40-50%”. Lo ha detto il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, a margine dell’incontro ad Avellino con il presidente della Provincia, Domenico Gambacorta, e gli amministratori locali, per illustrare e fare il punto degli investimenti destinati alle infrastrutture previsti per la provincia irpina nel Patto per la Campania. “E’ tempo di riaprire il dibattito – ha aggiunto De Luca – e di decidere: o continuiamo a riempirci il cuore di poesia oppure facciamo arrivare l’acqua a casa con le reti rinnovate. Lo Stato italiano non ha soldi, ma la gestione e il rifacimento delle reti può essere fatta anche in maniera molto articolata”. Il presidente della giunta regionale ha dato anche conto dell’incontro, svoltosi ieri, con i responsabili delle società di gestione e degli Ato: “Sul piano regionale – ha detto De Luca – la situazione è meno preoccupante di quello che immaginavo. Abbiamo discusso gli interventi da fare nell’arco di sessanta giorni per incrementare di altri 2.300 litri al secondo le forniture idriche attraverso piccoli miglioramenti della rete su tutto il territorio regionale”.