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Solofra (AV) – L’ospedale “Landolfi” di Solofra, sede distaccata del “Moscati“, operativo da gennaio. E’ questa la promessa del governatore della Campania, Vincenzo De Luca. Quest’ultimo nel pomeriggio ha fatto tappa nella cittadina della concia al fianco dei direttori sanitari di Asl di Avellino e Moscati ha fatto visita al cantiere, insieme al vice presidente della commissione Sanità, Vincenzo Alaia. “Noi abbiamo salvato questo ospedale – ammette De Luca – Dopo mezz’ora i NAS lo avrebbero chiuso. Verrà trasferito qui la procreazione medico-assistita che è un reparto di avanguardia in regione. In più ci saranno dei laboratori non previsti nell’atto aziendale. Abbiamo deciso di investire 12 milioni e 600mila euro, un investimento enorme“.

“Credo che sia stato fatto un lavoro eccellente – continua De Luca – Riapre a gennaio, non appena completiamo i lavori”. “Il tempo delle scemenze in Italia è finito – afferma – Credo che abbiamo imparato tutti che dobbiamo fare le persone serie. Non chiudiamo il “Landolfi” ma lo salviamo. Abbiamo dovuto utilizzare tutti gli spazi in piena pandemia. In più abbiamo accelerato i tempi per salvare il “Landolfi” altrimenti era morto. Ringraziate la regione Campania per aver salvato l’ospedale”. De Luca ha dato rassicurazioni anche agli esponenti del comitato “Salviamo il Landolfi” che in questi anni hanno portato avanti la battaglia a difesa dell’ospedale.