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Non saranno Eminem o Snoop Dog ma certamente non sono esibizioni da… cani. AvellinoSalernitana è Battle Rap, il secondo derby a colpi di metrica, slang e flow. Da un lato T.Rabbia, maglia numero nove evergreen, molto green, di Biancolino o forse di Felice Evacuo in bella vista davanti al Partenio-Lombardi. Davanti all’Arechi, il suo avversario, Lambda, maglia di Antonio Zito sulle spalle, ma con tanti, tanti capelli in più.
I gol di Improta, Taccone e le collette, i ripescaggi, la sciarpata con la zappa, il tifo arianese per il Benevento, l’invidia per luci d’artista, il potere di De Mita negli sfottò salernitani, l’illusione play-off, l’attesa di Inzaghi e la realtà Bollini, il gemellaggio con quelli della Snai, la sciarpata mai granata, la legge del Partenio nelle pronte risposte colpo su colpo da parte del rapper irpino. 
Il tutto in rima baciata, con un sound che tiene viva la battaglia che eleggerà il vincitore del contest. In attesa del verdetto del campo, dove ci sarà da cantare si, ma questa volta sugli spalti del “Partenio-Lombardi“.