- Pubblicità -
Tempo di lettura: 3 minuti

Avellino – E’ il giorno della chiusura della campagna elettorale di Vincenzo Ciampi candidato sindaco del Movimento Cinque Stelle. In Via Matteotti ad Avellino è arrivato il Vice Premier e il ministro del Lavoro e dello Sviluppo Economico, Luigi Di Maio. Ad accoglierlo una folta delegazione dell’Ipercoop e Irisbus “La nostra priorità è quella di non aumentare l’Iva – ammette Di Maio – Stiamo pagando gli errori fatti nel passato da altri Governi che non avevano previsto delle coperture. Abbiamo un piano che servirà a risanare i conti per i prossimi sette anni. Adesso, ripeto, bisognerà bloccare l’aumento dell’Iva successivamente passeremo alla Flat Tax e Reddito di CittadinanzaPiano piano faremo tutto ci siamo insidiati solo da dieci giorni. Il Sud – ammette – Non va aiutato solo nei momenti di crisi, ma va supportato sempre. Gli stabilimenti dovranno ripartire da nuovi progetti dalle energie rinnovabili fino alle auto elettriche. Serve un piano di politica industriale”. 

“Al mio ministero ci sono centinaia di vertenze – spiega di Maio – Una alla volta verranno affrontate. Il mio obiettivo è rendere umane tali vertenze. Sarà un nostro dovere essere presenti in ogni tavolo. Chi chiederà un tavolo avrà sempre una risposta positiva da parte nostra. Nei giorni scorsi ho avuto modo di incontrare i raiders che sono sottopagati. Vanno rispettati con dei pagamenti onesti”. “Ovviamente ci saranno dei periodi belli ma anche brutti – ammette Di Maio – Ma una cosa è fuori discussione: abbiamo il consenso di tutti. Abbiamo il consenso del Sud, ma soprattutto il 60% d’Italia. Un cittadino su due ha Movimento Cinque Stelle. Ci attaccano in tanti, ma siamo sicuri di non deludervi. Non riusciremo a fare tutti in tre mesi, ma avvertire questo affetto è qualcosa di speciale. Gli attacchi da parte di altre forze politiche sono per noi motivi di sprone per fare ancora meglio. Le dirette social ci vengono contestate, ma sono un mezzo per raggiungere più persone. Ci definiscono populisti, ma il nostro impegno è solo ascoltare i bisogni della gente. Io ho bisogno di conoscere il fabbisogno della gente”.

Di Maio continua il suo comizio parlando sui vitalizi degli ex parlamentari: “Manca davvero poco, ci siamo quasi – ammette –  Il vitalizio va tagliato ad una serie di persone che hanno distrutto il nostro futuro. E’ tempo di riprenderci quei soldi per investirli nel futuro. Taglieremo le pensioni d’oro. Chi acquisisce più di cinquemila euro, ma non ha versato i contributi, riceverà una pensione tale ai versamenti di contributi fatti. E’ ora di dire basta”. Di Maio ha ricevuto dalle mani del candidato Ciampi tutti i dossier fatti pervenire nella mattinata.