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Avellino – Il futuro della Novolegno passa dal Governo. Nella mattinata odierna i 117 operai hanno manifestato davanti la Prefettura di Avellino con l’obiettivo di consegnare il documento al prefetto Sua Eccellenza, Maria Tirone. Quest’ultimo ha manifestato la volontà di intercedere con il Governo e la proprietà del Gruppo Fantoni.

La vertenza Novolegno passerà al Mise (Ministero dello Sviluppo Economico). “Il gruppo Fantoni deve delle spiegazioni – tuonano i sindacati – Non è possibile avere una comunicazione così grave dal nulla. E soprattutto lasciare circa 117 operai in mezzo alla strada dall’oggi al domani”. Al fianco dei lavoratori e dei sindacati presente il consigliere regionale Francesco Todisco: “Vogliamo conoscere i veri motivi della scelta fatta da Fantoni – spiega – Non c’è stato nessun confronto tra sindacati e lavoratori”.

Il sostegno è arrivato da parte del presidente della Provincia, Domenico Biancardi: “Ad oggi creare allarmismi da parte di alcuni istituzioni non serve – spiega – Noi abbiamo l’ARPAC e diverse istituzioni che dovranno far luce sulla questione inquinamento. Basta con gli allarmismi ognuno deve fare il suo ruolo. Siamo in attesa di nuovi sviluppi – continua Biancardi – Probabilmente l’allarmismo fatto in Irpina ha fatto scoraggiare il gruppo Fantoni”.