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Il calendario segnava 28 maggio, una mite domenica pomeriggio di primavera che spinse i fidanzati Emilio e Pamela a salire in sella all’amata moto, e con loro su un’altra due ruote l’amico Emanuele per godersi i primi raggi di sole della stagione.
 
Mai i tre ragazzi avrebbero pensato che quello fosse stato l’ultimo giro della propria vita: nel tardo pomeriggio un gravissimo incidente sulla Statale delle Puglie coinvolse entrambe le moto, uccidendo i tre giovani amici. (LEGGI QUI)
I mezzi furono travolti da un’auto, una Dacia Duster, guidata da un 40enne di Orsara di Puglia, ferito in maniera non grave, successivamente risultato positivo al test antidroga e arrestato con l’accusa di omicidio stradale.
 
La scomparsa di Emilio D’Avella, 30 anni di Ariano Irpino, Pamela Mustone 33, originaria di Melito Irpino ma residente ad Ariano ed Emanuele Serafino 32 anni di Ariano Irpino, rappresenta una tragedia immane che ha colpito, indistintamente, tutti gli arianesi in un dolore collettivo che difficilmente andrà via.
 
Tante le iniziative organizzate dopo la tragedia, a partire dalla fiaccolata in memoria dei tre ragazzi, al rinvio della sentita festa di Sant’Antonio, fino all’ultima in ordine di tempo, quella della costituzione di una Associazione benefica “EPE“, sigla che racchiude le iniziali dei nomi delle giovani vittime della strada.
 
All’acronimo Epe è accostata anche la dicitura “Voglia di Sorrisi”, perchè lo scopo principale degli amici promotori dell’iniziativa è far si che resti vivo il ricordo con una accezione, per quel che possibile, positiva per non dimenticare mai il sorriso di Emilio, Pamela ed Ema.
 

Non a caso l’immagine scelta è un disegno digitale realizzato da Erika Salza in arte Missa che ritrae insieme e sorridenti i tre amici e che ha commentato: “Il mio omaggio per voi. Alcuni di noi sono tornati a sorridere, a passeggiare, ad ascoltare musica ad alto volume in macchina.

Altri hanno ripreso la moto, son ritornati a ballare, siamo ritornati a farci selfie, a ridere.
Alcuni hanno cercato un buon caffè da bere ,un sorriso di qualche ragazza.
A passeggiare in centro. A dire il vero, ci svegliamo ancora con la speranza che non fosse successo nulla, che siete ancora qui a scherzare e ridere con noi. Tutti siamo ritornati a vivere. Si è vero, noi viviamo, viviamo accompagnati dal vostro ricordo che mai ci lascerà. semplici e puri. Vi ameremo per sempre”.
L’Associazione sarà presentata domenica 15 ottobre, alle 19:00 presso il Centro Pastorale San Francesco d’Assisi di Ariano. In quella sede sarà avviato anche il tesseramento per l’anno 2023/24.
“Il nostro obiettivo – spiegano i fondatori dell’Associazione – sarà quello di promuovere attività di promozione sociale a scopo benefico sul territorio, attraverso iniziative volte al massimo coinvolgimento della collettività e di chiunque vorrà dare il proprio sostegno in maniera incondizionata”.