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Tufara Valle (Av) – Non abbassare mai l’attenzione perchè il tema è di quelli che non possono finire nel dimenticatoio. La morte di Maurizio D’Avola non può essere dimenticata per quanto sia assurda e immotivata. Gli incontri avuti qualche tempo fa, lo striscione mostrato nel giorno dell’arrivo del presidente della Repubblica a Benevento, dovevano avere un seguito: serve ancora gridare che non ci devono essere più vittime lungo l’Appia. Il sacrificio dello sfortunato Maurizio, falciato da un’auto lungo quella maledetta arteria, deve essere da monito e servire a cercare di migliorare una situazione lungo una strada troppo pericolosa. Per questo motivo, nel centro caudino, è stata organizzata una fiaccolata con la partenza fissata davanti all’esercizio commerciale di Maurizio. In tanti si sono presentati all’appuntamento, in tanti hanno messo un fiocco verde sui cappotti e hanno impugnato il cero per fare il percorso che ha portato questo fiume di persone verso la chiesa, per un momento di riflessione e per non far abbassare il grado di attenzione sulla questione sicurezza stradale. La battaglia dei residenti continua, il ricordo di Maurizio è fissato nella mente di tutti coloro che hanno voluto prendere parte al corteo, per ricordare quanto sia assurdo non poterci essere più e la colpa di tutto ciò è aver percorso una strada nel momento sbagliato.