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Il Comune di Avellino, recependo le indicazioni della Regione Campania, si mette in moto per andare in supporto di quelle famiglie che a causa di condizioni contingenti e il costo della vita sempre più in aumento, ancora non riescono a mettersi in regola con il pagamento  dei canoni di locazione.

Per questo nella giornata odierna, il settore dirigenziale Gestione del partimonio, ha approvato l’Avviso Pubblico per accedere al Fondo di Solidarietà a sostegno del pagamento della morosità pregressa degli assegnatari di Edilizia residenziale pubblica.

La misura richiamata è quella del “Piano per l’Emergenza socio-economico della Regione Campania 2020” che,  attaverso il Fondo di Solidarietà̀ prevede l’erogazione di un contributo rapportato alla morosità̀ ed alla capacita reddituale del nucleo familiare.

Tale contributo regionale di solidarietà̀ e finalizzato a reinserire in un percorso di legittimità̀ gli assegnatari ERP che, seppur temporaneamente, si sono trovati in difficolta nel rispettare gli obblighi di pagamento dei canoni di locazioni, ma che sono disponibili a formalizzare piani di rateizzo con gli Enti gestori per rientrare dalla morosità.

L’agevolazione è compatibile con qualsiasi altra misura statale, anche avente analoga finalità,̀ e si configura come contributo una tantum a fondo perduto: può essere concesso un contributo minimo di € 1.000,00 fino ad un massimo di € 5.000,00, coprendo fino all’80% della morosità.

La Regione Campania lo scorso 28 marzo ha approvato l’Avviso per l’Assegnazione del contributo regionale e il Comune di Avellino, a seguito di richiesta, risulta, come da Decreto Regionale n. 584 del 18/09/2023, beneficiario del riparto delle risorse destinate al Fondo di solidarieta in oggetto.

Quindi la giunta comunale guidata dal sindaco Gianluca Festa, dopo la presa d’atto, ha demandato al Servizio Politiche Abitative la redazione ed approvazione dell’Avviso Pubblico all’esito del quale, previa istruttoria delle istanze pervenute, deve poi trasmettere alla Regione l’elenco delle istanze ammesse a contributo e l’elenco delle istanze ammissibili, ma non finanziabili per carenza dei fondi, unitamente alla quantificazione dell’importo dei contributi.

Le famiglie morose che intendono avvalersi della concessione del contributo  e che posseggono alla data di pubblicazione dell’Avviso i requisiti previsti dall’avviso stesso, devono presentare entro e non oltre il 31 dicembre 2023, un’istanza di partecipazione, utilizzando l’apposito modello scaricabile sul sito istituzionale dell’Ente o ritirabile a Piazza del Popoli, in cui attestano il possesso dei requisiti prescritti.