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Avellino – Continuità. E’ questa la parola d’ordine in casa Avellino. Dopo la svolta societaria con il passaggio di consegne tra Sidigas e l’IDC è tempo di proseguire il percorso cominciato con le due vittorie ottenute contro Rieti e Viterbese. Per l’ultima gara del 2019 in casa, per uno strano scherzo del destino, arriva la Sicula Leonzio dell’ex Giovanni Bucaro. Tecnico autore del doppio successo lo scorso anno in Irpinia: la promozione dalla Serie D alla C e la vittoria del tricolore dei dilettanti. Squadra da non sottovalutare come ha sottolineato in settimana il tecnico, Ezio Capuano.

Tecnico che dovrà fare i conti con i diversi acciacchi. Nonostante ciò nessuno stravolgimento per l’Avellino, avanti tutta con il 3-4-3. In difesa ci sarà Laezza che lunedì si è operato al naso, difficilmente ci saranno Zullo e Morero. A centrocampo dovrebbe trovare spazio dal primo minuto Silvestri con il relativo spostamento di De Marco sulla corsia destra. In avanti Charpentier sarà supportato da Micovschi e Karic. Dall’altra parte della barricata, Bucaro, si opporrà con in consueto 4-3-3 di zemaniana memoria.

Le probabili formazioni di Avellino-Sicula Leonzio (fischio d’inizio ore 14,30):

Avellino (3-4-3): Tonti; Celjak, Laezza, Njie; De Marco, Silvestri, Di Paolantonio, Parisi; Micovschi, Charpentier, Karic. A disp.: Abibi, Acampora, Pizzella, Morero, Zullo, Rossetti, Carbonelli, Albadoro, Petrucci, Evangelista, Alfageme. All.: Capuano.

Sicula Leonzio (4-3-3): Nordi; De Rossi, Sosa, Petta, Sabatino; Palermo, Esposito, Sicurella; Bariti, Lescano, Bollino. A disp.: Governali, Polverino, Ripa, Vitale, Scardina, Megelaitis, Maimone, Tafa, Cozza, Villanova.

Arbitro: Pashuku di Albano Laziale. Assistenti: Politi di Lecce e Pintaudi di Pesaro.