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Il Tribunale di Nola (Napoli) ha condannato a tre anni di reclusione un 57enne di Avellino, ritenendolo colpevole del reato di omicidio stradale con l’aggravante di aver causato lesioni gravi anche ad altre persone, al termine del processo sul terribile tamponamento a catena avvenuto nel tardo pomeriggio de 25 marzo 2022 sull’A16. A perdere la vita, quel tragico giorno, fu Pasquale La Rocca D’Avino, i cui familiari sono stati assistiti da Studio3A nel procedimento giudiziario. Nell’incidente costato la vita al quarantaduenne di Somma Vesuviana (Napoli) rimasero seriamente feriti anche degli occupanti delle altre vetture coinvolte. L’imputato ha beneficiato della riduzione di un terzo della pena prevista dal rito abbreviato ma, data l’entità della condanna, non potrà usufruire della sospensione condizionale. E’ stato condannato anche al pagamento di tutte le spese processuali e al risarcimento, da definire in separata sede, delle parti civili tra cui alcuni congiunti della vittima, costituitisi con l’avv. del foro di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) Vincenzo Cortellessa, e gli è stata altresì inflitta la sanzione accessoria della sospensione della patente di guida per due anni.