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Avellino – “Accettiamo il calendario, lavoriamo, giochiamo e proviamo a fare il meglio”. E’ il mantra di Piero Braglia in virtù della sfida con la Juve Stabia. “Ci stiamo preparando al meglio per la gara – dice – Siamo reduci da una buona settimana di lavoro seguendo un programma rigido”. Sfida da amarcord per Braglia: “Ho ricordi piacevoli e non posso far altro che ringraziare tutti, dai tifosi ai dirigenti. Ora però penso solo all’Avellino“.

All’orizzonte un tour de force: “Ci sono due turni infrasettimanali da affrontare – ammette Braglia – Accettiamo il calendario, lavoriamo e giochiamo per fare del nostro meglio. Abbiamo una rosa competitiva che permette di far rifiatare chi ne avesse bisogno. Fino all’ottava giornata non si può criticare la squadra – afferma – I valori verranno fuori successivamente. Siamo la squadra che volevo quest’estate. Sono contento del gruppo con cui sto lavorando”. Il tecnico è tornato sulla questione stadi vuoti: “Ho una visione particolare di queste gare – conclude – Il pubblico se hai carattere è tanta roba, se non ce l’hai è difficile. Non mi piace giocare senza pubblico”.