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Una doppietta di Mignanelli strozza l’urlo della vittoria all’Avellino. Termina 2-2 con la Juve Stabia, i lupi vedono svanire nel finale il possibile -3 in classifica con la seconda rete dell’ex di turno. Non bastano le reti nel primo tempo di Patierno su rigore prima, Ricciardi poi.

PRIMO TEMPO. All’annuncio delle formazioni, Pazienza ritrova Cionek e lo schiera titolare: è l’unica novità rispetto a Latina. Al 28′ contatto da lotta libera tra Palmiero e Romeo in mezzo al campo. Rigore per l’Avellino al 34′ break di Ricciardi, che recupera un pallone vangante, sfonda in area e viene steso da Leone. Patierno al dischetto non sbaglia portando avanti l’Avellino. E’ 1-0 per i lupi. La Juve Stabia non demorde trovando il pareggio al 41′ del primo tempo. Mignanelli raccoglie il pallone respinto da Rigione e con un sinistro forte e teso batte Ghidotti, che ha sporcato la traiettoria senza riuscire a evitare il pareggio. Vantaggio Avellino al 47′ Sgarbi spacca in due la difesa della Juve Stabia e mette il pallone a centro area. De Cristofaro batte a rete, ma trova la respinta di Thiam, che nulla può sul successivo tap-in di Ricciardi. Il primo tempo sul risultato di 2-1 per i lupi.

SECONDO TEMPO. La ripresa si apre con l’ammonizione di Bellich. Al 7′ punizione di Tito verso il centro dell’area, Cionek prende il tempo all’avversario ma il suo colpo di testa è alto. Al 17′ Romeo raccoglie la respinta della difesa biancoverde sugli sviluppi di un corner e calcia al volo col destro. Pallone a fil di palo. Al 40′ conclusione alle stelle di Pezzella, che ha interrotto un tentativo di ripartenza stabiese. Pariaeggio Juve Stabia al 47′ punizione dai venticinque di Mignanelli metri a beffare Ghidotti. Al triplice fischio, dopo circa dieci minuti di recupero, il risultato finale è di 2-2. 

Avellino-Juve Stabia 2-2, il tabellino:

Marcatori: 35’ rig. Patierno (A), 41’, 92′ Mignanelli (J), 47’ Ricciardi (A)

Avellino (3-5-2): Ghidotti; Cancellotti, Rigione, Cionek; Ricciardi (80’st Lores Varela), De Cristofaro, Palmiero (72’st Pezzella), Armellino (79’st D’Angelo), Tito (72’st. Liotti); Patierno (89’st Sannipoli), Sgarbi. A disp.: Pane, Pizzella, Mulè, Maisto, Dall’Oglio, Marconi, Gori, Llano. All.: Pazienza.

Juve Stabia (4-3-3): Thiam; Baldi (85’ Erradi), Bachini, Bellich, Mignanelli; Buglio, Leone (85’ Mosti), Romeo (85’ Marranzino, 96’ Andreoni); Piscopo, Candellone, Piovanello (22’ st Adorante). A disp.: A disp. Esposito, La Rosa, Maselli, Meli, Guarracino, Folino, Gerbo, D’Amore, Rovaglia, Picardi. All.: Taranto (Pagliuca squalificato)

Arbitro: Mario Perri della sezione di Roma 1. Assistenti: Mattia Regattieri di Finale Emilia e Franco Iacovacci di Latina. Quarto uomo: Giorgio Vergaro della sezione di Bari.

Note: Espulsi: Antonio La Porta, vice allenatore di Pazienza e Domenicco Scognamiglio, match analyst della Juve Stabia (non dal campo). Ammoniti: Leone (JS), Bachini (JS), Bellich (JS), Palmiero (A), Patierno (A), Rigione (A), D’Angelo (A), Liotti (A). Angoli: 2-2. Recupero: 1’pt – 7’2st